A livello superficiale, per passione, ed in secondo luogo, per lavoro, mi occupo di SEO, Web Marketing ed Internazionalizzazione Web per aziende che operano in modo principale in ambito B2B.
Più in profondità, i risultati delle attività che svolgo in internet per conto dei miei clienti, sono volte ad individuare potenziali clienti, entrare in contatto con loro e, in ultima analisi, ad aumentare il volume di affari.
Definita la strategia web e gli obiettivi da raggiungere, il web marketing oggi offre diversi strumenti da utilizzare per operare in modo corretto e profittevole per una azienda che investe in internet.
L’errore principale commesso dalle azienda che approcciano e che credono nel potenziale del web consiste nell’utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione da internet.
Così nascono pagine fan su Facebook di aziende che producono tondini di ferro che dopo 10 foto e qualche post, si fermano ai 100 “Mi piace”. Oppure vengono messi online fantastici e-commerce che si ripagheranno dopo 10 anni. Oppure nascono campagne AdWords per chiavi di ricerca che non raggiungono le 10 richieste mese.
Oppure si possono intravedere campagne PPC per chiavi come “Carta”, “Legno” o “Colla” di e-commerce che vendono prodotti per bricolage. Oppure vengono inviate Newsletter a decine di migliaia di indirizzi email acquistate un tanto al chilo e un tanto a l’etto di utenti che non hanno nessun interesse verso quel prodotto o quel servizio (nel 95% dei casi, io non sono in target con l’offerta che ricevo tramite Newsletter…).
Gli esempi (reali) di cui sopra, sono classici esempi di utilizzo improprio degli strumenti che il web mette a disposizione delle aziende e portano ad un unico risultato: l’imprenditore (che investe qualche migliaio di euro), dopo qualche tempo inizia a pensare che il web per la sua attività non funziona, non è il canale giusto. Il dramma è che dal suo punti di vista ha ragione!
Tornando sul focus di questo articolo, la domanda è: come faccio io azienda (B2B) a trovare nuovi potenziali clienti, rivenditori e/o distributori in Italia o all’estero tramite internet? Che strumenti e canali debbo utilizzare?
La risposta non è una, ma non è certamente quella di utilizzarli tutti!!!
Utilizzare Linkedin per scopi commerciali
Per trovare nuovi clienti in ambito B2B sia in Italia che all’estero, Linkedin è di certo un ottimo strumento, sempre che venga utilizzato nel modo corretto…
Utilizzando il filtro di ricerca avanzato di Linkedin, è possibile individuare in maniera molto precisa quello che è il target di riferimento.
Una volta identificata la figura professionale e l’area geografica, è possibile esportare i dati raccolti in Excel e iniziare a lavorarli, per esempio inviando una mail o contattandoli direttamente al telefono.
Il vantaggio di utilizzare Linkedin in questo modo è quello di poter entrare in contatto direttamente con la persona realmente interessata alla vostra proposta commerciale.